L'Asiago DOP fa crescere il territorio

L'Asiago DOP Prodotto della Montagna sta godendo di ottima salute e, dopo un aumento del 4% nella produzione nel 2022, ribadisce la sua vitalità attraverso l'ingresso di nuove malghe nel Consorzio Tutela Formaggio Asiago e il potenziamento della produzione dei caseifici di montagna, dimostrandosi un motore di crescita per il territorio.

La produzione dell'Asiago DOP è diventata sempre di più un'occasione di scoperta per appassionati e turisti. Questo costituisce una promozione per l'intera area Veneto-Trentino e un biglietto da visita per un turismo sostenibile. L'Asiago DOP, prodotto a un'altitudine superiore a 600 metri nelle zone montane designate del Veneto e del Trentino, rappresenta una testimonianza di cultura e conoscenza che incarna il genius loci unico e irripetibile all'interno del vasto sistema di malghe in Europa. Avere l'opportunità di incontrare malghe o caseifici di montagna permette di conoscere i custodi della biodiversità, assistere e spesso partecipare al processo produttivo, contribuendo così ad aumentare la consapevolezza delle proprie scelte alimentari. Questi dati sono confermati dal Rapporto 2022 sul turismo enogastronomico italiano, che sottolinea come l'attenzione verso esperienze dirette, soprattutto legate al formaggio, continui ad aumentare. Nel frattempo, il 74% dei turisti italiani dichiara di aver visitato luoghi di produzione durante i viaggi degli ultimi tre anni.

"La connessione indissolubile tra il formaggio Asiago e il suo territorio," afferma Flavio Innocenzi, Direttore del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, "rappresenta un'opportunità di ricchezza, un catalizzatore di energia positiva e un motore di crescita. Oggi, la nostra produzione è considerata un esempio virtuoso a livello internazionale poiché nel corso del tempo è stata in grado di bilanciare lo sviluppo economico, la crescita sostenibile, il rispetto per la natura e la tutela della biodiversità."

A oltre sedici anni dalla sua istituzione, grazie agli sforzi costanti del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, l'Asiago DOP Prodotto della Montagna, introdotto nel 2002, è cresciuto del 4%, passando dalle 69.600 forme nel 2021 alle 72.378 forme attuali. Quest'anno, il prodotto continua a dimostrare la sua vitalità con l'ingresso nel Consorzio di due nuove malghe trentine: Malga Marcai e Malga Bosson di Sotto. La presenza di giovani produttori tra quelli storici, come la Malga Pusterle, si sta rafforzando, e è annunciata a breve la prima produzione dell'Asiago DOP Prodotto della Montagna Fresco da parte del Caseificio degli Altipiani e del Vezzena, già produttore dell'Asiago DOP Stagionato.

Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago ha sempre creduto nell'importanza della produzione di montagna e nella sua valorizzazione. L'istituzione dell'Asiago DOP Prodotto della Montagna nel 2006 da parte del Consorzio stesso, riconosciuto dall'Unione Europea, ha sostenuto l'agricoltura in una regione a rischio di abbandono e aperto nuove possibilità di turismo. Questa scelta trova ora un importante riconoscimento nella proposta di regolamento sulle Indicazioni Geografiche votata dalla Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo, poiché i Consorzi di Tutela vedranno potenziate le loro capacità turistiche attraverso l'assegnazione di un ruolo istituzionale nella promozione delle aree designate.