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Domanda: Come si è aperta la stagione e come sta andando?

"Nel primo semestre dell’anno si è riscontrato un trend di crescita della produzione che si stima andrà a pareggiare, se non addirittura a superare, la produzione di birra artigianale del 2019. Naturalmente una visione più precisa della crescita del settore potremo averla a fine anno, e dei dati più concreti saranno disponibili nel report 2022 che stiamo realizzando con ObiArt - Università di Firenze. I segnali al momento sono positivi, ma non si possono dimenticare i problemi sorti nei due anni di pandemia a cui si aggiungono oggi tutte le difficoltà del momento legate all’approvvigionamento e all’aumento dei costi di materie prime, packaging ed energia, che inevitabilmente incideranno sul fatturato."


Domanda : È emerso da alcune ricerche che la birra è un aggregatore sociale. Che cosa ne pensa e quali saranno i prossimi trend? 

"Da sempre la birra è un fortissimo aggregatore sociale e può essere considerata la bevanda socializzante per eccellenza. Nel contesto della birra artigianale a questo aspetto si aggiunge una radicata passione per la ricerca di prodotti di qualità e dalle caratteristiche particolari, che fa sì che attorno al nostro mondo si sia creato un vero e proprio movimento. Quello della birra artigianale è un mondo fatto di passione, scoperta e approfondimento sul prodotto, che prevede un gruppo di consumatori molto preparato dal punto di vista tecnico e culturale."


Domanda: Il binomio birra artigianale e Triveneto: un'occasione di storytelling e scoperta del territorio. Cosa ne pensa?

"Il Triveneto è una delle aree italiane in cui nella quale si produce più birra artigianale e c’è più presenza di microbirrifici. La birra artigianale si inserisce fra tutti quei prodotti identitari del territorio e certamente sa esserne espressione."